Sabato rovente alle Pascoli di Gabbiolo, in terra trentina, per l’atteso match tra il Villazzano e l’Olimpia.
Il primo periodo inizia secondo le aspettative. Ritmo incessante per le due squadre che fanno vedere delle bellissime giocate. La maledizione Olimpia però non scompare… tantissime azioni perse per mancato canestro e si va sotto di qualche punto in chiusura (17-14).
Il II periodo presenta lo stesso tono ma inizialmetne la carica esplosiva è dell’Olimpia che azzera il vantaggio nel primo minuto del Villazzano e prova ad allungare. Partita molto sentita emotivamente anche dai tantissimi supporters delle due squadre che manifestano a suon di grida e applausi le belle giocate dei ragazzi. Si va alla pausa lunga con un buon parziale (35-42) con Olimpia che è riuscita a portarsi anche a +12 sul Villazzano.

Anche il secondo tempo inizia con un ritmo sostenuto che fa sorgere dei dubbi rispetto agli effetti generati dall’uso di sostanze alimentari, ma arrivano prontamente le rassicurazioni dalla panchina: tutto cibo consentito preparato dalle splendide mamme, conferma il coach Granziero. Il III periodo si chiude in vantaggio per l’Olimpia (52-59). Tutti lo sapevano sulle gradinate delle Pascoli, bisognava soffrire ancora durante l’ultimo periodo e così è stato per tutti un test cardiologico con angine pectoris oltre i livelli consentiti per un umano. Punteggio finale 69-78.

Ottima performance delle due squadre, ottimo clima tra i supportes e ottimo buffet offerto dagli amici del Villazzano a conferma che lo sport è anche condivisione di valori e spazi di relazionalità.

Bravi tutti e avanti così per il prossimo match in vista delle Final Four.

Villazzano-Olimpia 69-78

(17-14) (18-28) (17-17) (17-19)